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Maputo. Un appello per completare un orfanotrofio

Pur avendo sperimentato importanti tassi di crescita dopo la fine della guerra civile che l’ha dilaniato dal 1977 al 1992, il Mozambico resta tutt’ora uno dei paesi più poveri del mondo. Pur avendo enormi potenzialità di espansione in particolare nell’agricoltura e nel turismo, v’è ancora un certo grado di instabilità interna dovuta a pulsioni insurrezionali. È una terra di missione, dove importante è la presenza di missionari francescani. E a Boane, vicino alla capitale Maputo, è da tempo in costruzione un centro francescano, per il cui completamento fra Luca Santato, il responsabile del progetto, sta cercando i fondi necessari. Riportiamo qui un breve resoconto da lui inviato: l’augurio è che tra i lettori vi sia chi desideri offrire un proprio contributo per il completamento del progetto.

Maputo 14/09/2025

Scrivo questo documento per presentare, a nome della Custodia dei frati Minori Cappuccini del Mozambico, una sintesi dei 2 nuovi progetti sociali per bambini e ragazzi di strada/orfani: il primo Progetto Laudato Sii – Fratelli tutti, già costruito, e il secondo Casa San Francesco e Santa Chiara con inizio lavori dicembre 2024.

I due progetti in questione sono:

  1. Casa Laudato Sii – Fratelli Tutti: progetto con tre finalità (centro sanitario pediatrico, centro nutrizionale e luogo per l’alfabetizzazione) inaugurato il 14 maggio 2024 e ogni giorno aperto per rispondere alle necessità dei bambini. Questo progetto è stato realizzato con il supporto della Cooperativa G. Olivotti di Mira (VE), della Regione Veneto, dell’Ulss 9 Scaligera, e di tante altre associazioni sparse in tutta italia che si sono resi disponibili in modo particolare: Cuore a mani aperte di Lecce, Artaban di Torino, e con l’aiuto di tante parrocchie, scuole, conventi e imprese che si sono rese disponibili. Il progetto si estende su 2 ettari.

  2. Casa San Francesco e Santa Chiara, orfanotrofio per circa 60 bambini/e, con inizio lavori dicembre 2024. Il progetto si estende su circa 11 ettari.

Da circa 1 anno medici volontari pediatri italiani da varie parti d’Italia si alternano per il servizio medico e altri volontari locali garantiscono una presenza costante per stare con i bambini durante le giornate, aiutandoli nello studio e offrendo un pasto dignitoso.

Il terreno è localizzato nella città di Boane (provincia di Maputo), ha una dimensione di circa 11 ettari e sorge vicino al Rio Umbeluzi, proveniente dalle montagne del Sud Africa ed è ricco d’acqua. Il terreno è stato offerto dal Municipio di Boane ed è situato vicino alla scuola primaria e secondaria che ospiterebbe i ragazzi per il percorso scolastico.

La pianta del nuovo centro di Boane. Legenda: 1 Salone multiuso, 2 Dormitorio femminile, 3 Stanza per gli ospiti-gabinetto medico-lavanderia, 4 Ambienti per i frati, 5 Dormitorio maschile, 6 Refettorio, 7 Edificio di servizio, 8 Portico, 9 Aule, 10 Amministrazione

Programmazione dei lavori della Casa San Francesco e Santa Chiara.

Il progetto è diviso in due parti:

  1. la casa (dove vivranno i frati, gli educatori, volontari e circa 60 orfani) con varie strutture: cucina, refettorio, cappella, dormitori, sale di gioco e studio, spazi per momenti ricreativi. Il costo di tutto l’orfanotrofio è di circa 795.000 euro. Sono iniziati i lavori a fine novembre 2024 con la prospettiva di terminare nel marzo 2026, o primo trimestre del 2026.

  2. la parte della fattoria didattica inerente all’orfanotrofio, dove saranno costruite tutte le strutture necessarie e gli spazi per il funzionamento e lo sviluppo dell’area agricola e l’organizzazione del terreno, è un percorso di cooperazione con ENI. Questa seconda parte è importante perché i bambini e i ragazzi potranno apprendere bene un lavoro che sarà per loro il futuro qui in Mozambico. Il 25 luglio scorso è venuto in visita ai progetti l’onorevole Giorgio Silli, sottosegretario del Ministero degli Esteri italiano, per confermare questo dialogo con ENI.

Una parte dei fondi richiesti è stata stanziata dalla Conferenza Episcopale Italiana, dalla Regione Veneto, dal Fondo solidarietà del Centro missionario di Padova, dal Fondo solidarietà della Cooperativa Olivotti di Mira (VE) e da altri privati e imprese.

Ora quel che manca per lavorare con serenità e affrontare le spese di costruzione in assoluta tranquillità sono circa 75.000 euro, che corrisponde alla necessità di completare il costo del dormitorio femminile. 1

Una volta terminato il progetto sono già organizzate le adozioni a distanza degli orfani per sostenere il progetto con l’associazione La Bussola di Lendinara (RO).2

Fra Luca Santato,  referente dei progetti di Boane.

email: fralucamissioadgentes@gmail.com

Curia Provinciale dei Frati Minori Cappuccini della Provincia Veneta, con sede a Mestre (VE) 041 950744.

Centro Missionario Frati Minori Cappuccini della Provincia Veneta, con sede a Padova, piazza Santa Croce 44: 0498803466. (responsabile fra Luca Zampieri).

NOTE:

1 Tutti i preventivi del progetto sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.

2 La richiesta per ogni famiglia che vorrà adottare un bambino/a a distanza è di 25 euro al mese.

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